Cdra vince al Tar Sicilia Palermo per l’Automobile Club d’Italia (A.C.I.)
Con sentenza n. 2209 del 3 luglio 2023 il TAR Sicilia Palermo ha confermato la legittimità della delibera del Comitato esecutivo dell’A.C.I. con la quale era stato proposto in via d’urgenza lo scioglimento del Consiglio direttivo di un Automobile Club territoriale e, inoltre, del conseguente decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che, in accoglimento della predetta proposta, aveva disposto il commissariamento del sodalizio locale.
L’A.C.I. è stato difeso da un team di CDRA composto dai partner Avv.ti Carlo Comandè ed Enzo Puccio nonchè dal legale in house Avv. Francesco Guarino.
In particolare, il TAR Sicilia, accogliendo le difese spiegate in giudizio, ha riconosciuto che il Consiglio Generale dell’ACI, laddove ha proposto lo scioglimento del Consiglio Direttivo dell’A.C. territoriale e la nomina di un Commissario Straordinario, ha operato nel pieno esercizio delle potestà di controllo contabile e patrimoniale ad esso rimesse, essendo stato appurata la sussistenza dei gravi motivi che giustificano l’esercizio di tale potere ai sensi dell’art. 15, comma 3, lett. e dell’art. 65 dello Statuto dell’ACI.
È stato dimostrato che l’esercizio di tale potestà era stato preceduto da un’attività istruttoria cui aveva partecipato anche il Presidente del disciolto Consiglio direttivo dell’Automobile Club territoriale, dalla quale era emersa la grave situazione economico-patrimoniale del sodalizio locale.
Il Commissario straordinario di nomina ministeriale è stato invece difeso dagli Avv.ti Donatella Di Nicola ed Emanuele Lo Voi Geraci.