CDRA, Fraccastoro e Salvini&Soci ottengono la rimessione in Corte Costituzionale della disciplina degli extraprofitti energia per l’anno 2023
CDRA con il socio fondatore Avv. Carlo Comandè e gli Avv.ti Enzo Puccio e Serena Caradonna, lo Studio Fraccastoro con gli Avv.ti Giorgio Fraccastoro e Clizia Calamita di Tria e lo studio Salvini&Soci con la Prof. Avv. Livia Salvini, l’Avv. Davide De Girolamo e l’Avv. Sarah Supino hanno ottenuto per alcune società del Gruppo ERG operanti nel settore delle energie rinnovabili appartenenti, la remissione alla Corte Costituzionale della questione di costituzionalità delle norme della Legge di Bilancio (n. 197 del 2022), che hanno imposto per l’anno 2023 il pagamento di un “contributo di solidarietà temporaneo” alle società di energia per gli asseriti extraprofitti dalle stesse realizzati nelle precedenti annualità.
L’ordinanza del TAR Lazio, seguendo la prospettazione formulata dal collegio difensivo, ha ritenuto tutte le questioni di legittimità costituzionale rilevanti e non manifestamente infondate ponendo in evidenza la incostituzionalità della norma con riferimento alla determinazione della base imponibile, al ricorrere di una doppia imposizione.
Con specifico riferimento alla posizione delle ricorrenti è stata rilevata dal TAR la non corretta individuazione dei soggetti passivi del contributo di solidarietà laddove tra questi sono stati inclusi gli operatori del settore delle energie rinnovabili.
Il TAR ha, inoltre, stigmatizzato la norma per la patente violazione del Regolamento Europeo n. 1854/2022 di cui la stessa costituiva, asseritamente, applicazione.