Inserimento di condizioni meramente potestative nei contratti di avvalimento: il CGA conferma la pronuncia innovativa del TAR Palermo
Con le ordinanze gemelle nn. 437 e 454 del 17 giugno 2016 il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Sicilia, confermando quanto disposto dal T.A.R. Palermo con l’ordinanza n. 587 del 12 maggio 2016, ha ribadito, ancora una volta, che la presenza nel contratto di avvalimento di condizioni meramente potestative non comportano l’esclusione del concorrente dalla procedura di gara qualora, tanto nel medesimo contratto quanto nelle dichiarazioni unilaterali rilasciate ai sensi dell’art. 49 del D.L.gs. 163/2006 è dato rinvenire l’impegno, incondizionato ed irrevocabile, dell’impresa ausiliaria, nei confronti dell’avvalente e della Stazione Appaltante, a concedere l’avvalimento.
Scarica la sentenza